
La namelaka è una ricetta che gira in rete da un po’, l’ho vista più volte ma non mi ha mai convinto. Quando però ho visto la versione di Luca Montersino, ho deciso di lanciarmi. Già Montersino è una garanzia, se poi pensate che è anche una ricetta furba, senza cottura, senza uova, senza farina o amido (quindi anche senza glutine)… capirete che dovete assolutamente provarla 😉 Si tratta di una crema, in questo caso al cioccolato bianco, che può essere utilizzata come farcitura per una torta (con queste dosi potete farcire una torta da 24 cm) o una crostata o anche come dolce al cucchiaio, proprio come una comune crema. A me è piaciuta molto: pochi ingredienti per una resa davvero notevole!
Procedimento per preparare la namelaka
Innanzitutto mettete la gelatina in ammollo in acqua fredda per 8-10 minuti. Quando saranno passati strizzatela delicatamente.
Nel frattempo spezzettate il cioccolato e scioglietelo nel microonde (o a bagnomaria).
Portate a bollore il latte, aggiungete il glucosio (in alternativa potete usare del miele) e la gelatina strizzata, mescolate per farla sciogliere per bene, quindi unite questo composto al cioccolato e infine incorporate anche la panna.
Coprite con pellicola trasparente a contatto e lasciate riposare in frigo per almeno 6 ore.
La namelaka è pronta: tiratela fuori dal frigo, sbattetela un po’ con le fruste, quindi potete servirla come dolce al cucchiaio, magari accompagnata da lingue di gatto e biscottini, o utilizzarla per farcire torte e crostate. Io ci ho farcito delle fantastiche tartellette!